L’attesa
Ha i colori della resa
Quando
La mente, vagando
Stanca,
Scorda ciò che le manca.
Si posa
Come una nuvola rosa
La quiete
Su chi non ha sete;
Riposa,
Ricopre ogni cosa
E miete
I sogni, le mete.
Dorme
Un sonno senza forme
Il fantasma
Di chi non s’entusiasma,
Di chi
Non vive più qui,
Ma vaga
In un vuoto che non paga.
D’un tratto,
A casa del matto
S’accende
Dietro le tende
La luce
Che attira e seduce,
Che chiama
Un uomo che ama,
Che ama
La vita, che brama
Col cuore
L’azione, l’ardore
Del lampo
Che incendia il campo,
D’un tempo
Che adesso è d’inciampo.
E trema,
L’uomo, davanti all’estrema
Arrendevolezza
Di colui che disprezza:
Quello
Che, come agnello
Obbediente,
Aspetta e solamente
All’uopo
Ritrova lo scopo.